L'Allium coloratum
		
		 ("aglio 
		delle streghe") è una pianta erbacea perenne, alta 30-50 cm.
("aglio 
		delle streghe") è una pianta erbacea perenne, alta 30-50 cm.
		Ha uno scapo cilindrico, robusto, avvolto da guaine per metà della 
		lunghezza.
		
		Le foglie, strettamente lineari, con il margine rugoso, sono molto 
		lunghe e inguainano parzialmente il fusto.
		
		L'infiorescenza è lassa, ovoide, ombrelliforme, priva di bulbilli, 
		avvolta da una spata con due valve opposte, diseguali, riflesse dopo 
		l'accrescimento.
		Ha peduncoli fiorali ineguali, lunghi ed arcuati, concolori ai fiori; i 
		peduncoli interni sono diritti, quelli esterni sono brevi e quasi 
		penduli.
		I fiori, ermafroditi, hanno il perigonio campanulato, con 6 tepali 
		liberi, subuguali, di forma ottusa, roseo lilacini e 6 stami sporgenti 
		connati alla base.
		L'ovario, supero, è triloculare.
		Fiorisce dall'estate all'inizio dell'autunno.
		
		Il frutto è una capsula a deiscenza loculicida.
		
		È una specie diffusa (ma non molto comune) nelle regioni 
		centro-settentrionali italiane (con l'eccezione della Valle d'Aosta) e 
		nella Lucania.
		Cresce su prati aridi e pietrosi calcarei, dal piano fino a 1500 m.
		
		L'"aglio delle streghe" è commestibile; tutte le sue parti possono 
		essere utilizzate in cucina.
		Da questa pianta vengono ricavati prodotti repellenti.
