È una pianta
erbacea
perenne, alta 20-30 cm, provvista di un piccolo bulbo ricoperto da
tuniche biancastre e con un fusto esile eretto, cilindrico, subglabro,
reclinato in alto nel picciolo.
Ha foglie cauline sessili, di forma lineare-lanceolata, acuminate,
alterne in basso ed in alto, opposte nella parte intermedia del fusto e
solcate profondamente da nervature parallele.
Produce, nella tarda primavera, un solo fiore terminale pendulo, con
perigonio campanulato, lungo 2,5-3 cm, costituito da 6 tepali ovati di
colore bruno rossastro, variegati a scacchiera di giallo o vinoso
porporino.
Il fiore ha una fossetta nettarifera ovoidale-oblunga, 6 stami ed un
pistillo con ovario supero.
Il frutto è una capsula ovoidale lunga 1,5-2 mm.
Fritillaria montana è presente nei pascoli montani
dell'Appennino centro-meridionale fino a 1500 m, generalmente su
substrato calcareo.
È specie protetta in tutte le regioni.
Come tutte le specie del gen. Fritillaria, è molto tossica.