Il "lino malvino" (Linum viscosum) è una pianta ebacea perenne,
alta fino a 60 cm, vischiosa, vellutata, con base tozza e fusto eretto
cosparso di peli ghiandolosi.
Ha foglie alterne, oblungo-lanceolate (larghe fino a 9 mm e lunghe
fino a 22 mm), piatte, ciliate, vischiose, con 3-5 nervature.
Da maggio a luglio sviluppa infiorescenze corimbose lasse, con fiori
brevemente puduncolati, formati da:
5 petali (lunghi fino a 22 mm) rosa, percorsi da nervature più scure;
sepali ovato-acuminati, ciliati, con 3 nervature e bordi ghiandolosi;
5 stami con antere blu;
5 stigmi bianchi.
Il frutto del Linum viscosum è una capsula globosa apicolata,
pelosa, di circa 4,5 mm.
Presente in
Puglia, Campania e gran parte del Centro-Nord (assente in Valle d'Aosta), vive
in prati aridi, pascoli e radure boschive, fino a 1600 m s.l.m.
È una pianta officinale.